Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Tempo di lettura: 2 minuti

Purtroppo sono tante le forme di violenza sulle donne. E non sono soltanto fisiche, ma anche morali e psicologiche, oltre che sociali. In Italia una donna su tre tra i sedici e i settant’anni è vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo. La cosa più grave è che la maggior parte di loro non denuncia neppure l’aggressore.

manifesto amnesty violenza sulle donne

 

Oggi, 25 Novembre 2010, si celebra la Giornata Mondiale per la violenza contro le donne. Istituita da una risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, questo giorno è divenuto importante per ricordare un brutale assassinio avvenuto nel 1960.

Infatti, in quegli anni, nella Repubblica Domenicana, le tre sorelle Maribal formarono un movimento democratico con il nome di Farfalle per contrastare la dittatura di Rafael Leónidas Trujillo. Questo uomo, salito al potere negli anni Trenta, si impossessò di tutti i beni delle famiglie del paese, generando caos e arretratezza per ben 30 anni.

Un brutale assassinio diventa occasione per celebrare la violenza sulle donne

Le donne contrastarono sempre, in maniera molto attiva, la dittatura di Trujillo. Per questo, vennero chiamate con il nome di Mariposas, proprio perchè simili a delle farfalle in cerca di libertà.
Allora, il 25 Novembre del 1960, Trujillo inviò degli uomini per intercettare la macchina su cui viaggiavano le donne di ritorno dalla visita dei mariti in carcere. Le tre donne furono disarmate, portate in un campo di canna da zucchero, bastonate e strangolate. Questo orribile episodio fu mascherato simulando un incidente. Infatti la loro macchina fu fatta precipitare in un burrone.
La morte delle sorelle Mirabal smosse la coscienza dell’opinione pubblica domenicana nonostante fosse censurata, che culminò con l’assassinio di Trujillo nel 1961.

Numerose sono le iniziative politiche e culturali che i governi, le ONG  e gli organismi internazionali promuovono in questo giorno per sensibilizzare l’opinione pubblica di tutto il mondo.

Occorre fermarci a riflettere su una situazione che ancora oggi non  è affrontata come si deve né nel dibattito politico, né su quello sociale.

Bisogna non dimenticare le Farfalle.

E’ necessario dire stop alla violenza sulle donne.

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Commenti

  1. Giusy Manzella

    Conoscevo la storia delle tre sorelle. Tu come sempre riesci a raccontare in maniera speciale trasmettendo tante emozioni. No alla violenza sulle donne, sia quella fisica che quella mentale <3

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