Adoro le mostre, specialmente se sono di fotografia. Ancor di più se le protagoniste sono le donne. Una a cui vorrei andare è Donne di Life, in mostra dal 2 Febbraio all’11 Marzo 2012 allo spazio Forma Galleria di Milano. La mostra celebra il 75esimo anniversario del primo fortunato numero della rivista americana Life e rende omaggio a donne dalle storie eccezionali.
Un viaggio tra 35 fotografie, provenienti dalla Life Gallery of Photography di New York, che rende omaggio a tutte quelle fotografe che hanno contribuito a documentare l’evoluzione del ruolo femminile nella società.
Storie di donne coraggiose, come Margaret Bourke White, prima fotografa donna assunta da Life. La foto la ritrae mentre nel 1931, in equilibrio a 380 metri di altezza, scatta una foto sulla cima del Chrysler Building. Così dà corpo a quell’idea di femminilità nuova, forte e determinata emersa dopo la Grande Guerra e consolidata negli anni della Grande Depressione (di Oscar Graubner, New York, 1931)
Dive e divine, come Grace Kelly, che parla a telefono per strada. La foto la ritrai in posa davanti i paparazzi che la inseguono e un sorriso che le esplode sul viso (New York, Marzo 1956 di Lisa Larsenche).
Splendide giovani donne, come Jacqueline Kennedy nel giorno del suo matrimonio. Bellissima e sorridente, emerge dalle onde di tulle del vestito nella luce dei suoi 24 anni (Newport, 1953 di Lisa Larsen).
Spiritose, come la giovane studentessa della Syracuse University che ride al bar tra una pausa sigaretta e un’altra (Syracuse, NY, 1949 di Lisa Larsen).
Giovanissime ragazze che mettono al sole la propria bellezza senza timore, strette nei costumi da bagno dell’epoca in Beach fashions (1950, di Nina Leen).
Il motto dei fotografi di Life, apparso sul primo numero, era “vedere la vita, vedere il mondo”. E chi meglio delle donne possono rappresentare una simile frase?
Online ci sono poche foto, ovviamente com’è giusto che sia. Ma già da queste semplici foto penso che la mostra merita davvero di essere vista. Se siete di Milano o dintorni, o se dovete fare un viaggetto da quelle parti, perché non approfittarne?